Greco/D’Amico (Confintesa Precari-Cobas): “Stabilizzazione Personale ASU Beni Culturali : Si attende il via libera “
Palermo 27 Maggio 2025
Ennesimo incontro ieri in Commissione Lavoro per risolvere le problematiche in merito all’assunzione in SAS Sicilia del personale ASU in utilizzo presso i siti culturali della Sicilia .
Abbiamo appreso – dichiarano Michele D’Amico e Rosario Greco – che SAS Sicilia ha già ricevuto la scorsa settimana dal Dipartimento Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, la richiesta di fabbisogno del personale , ovvero la necessità del citato Dipartimento di avvalersi a tempo pieno e con contratto a tempo indeterminato dei 250 lavoratori ASU attualmente utilizzati .
SAS Sicilia , – continuano I sindacalisti – come concordato nel precedente in contro del 20 Maggio in V^ Commissione , ha richiesto per il tramite dell’Ufficio Speciale per la Gestione e Liquidazione delle Società a Partecipazione Pubblica Regionale , un parere all’Ufficio Legislativo e Legale della Regione Siciliana in ordine alla possibilità di poter assumere questo personale a full-time ed a tempo indeterminato così come previsto dall’art. 10 della L.R. 1/2025 , senza violare il cosiddetto diritto di precedenza nelle assunzioni , inteso come priorità di trasformare il contratto part-time in full-time del personale SAS in atto in servizio , ancor prima di assumere altro personale a tempo pieno.
Si attende solo il parere dell’Avvocato Generale Giovanni Bologna, massimo dirigente dell’Ufficio Legislativo e legale oggi non presente all’incontro per concomitanti impegni istituzionali che, come sopra precisato , è già stato richiesto da SAS Sicilia.
Anche oggi – precisano D’Amico e Greco – abbiamo ribadito ancora una volta , che l’assunzione dei 250 lavoratori ASU presso SAS Sicilia non viola nessuna altra norma in materia di presunte priorità assunzionali ed abbiamo consegnato al Presidente della V^ Commissione On. Fabrizio Ferrara, opportuna integrativa documentazione a supporto di quanto da noi sostenuto .
Dovremmo essere alle battute finali di questa vicenda e rimaniamo in attesa che dalla V^ Commissione dell’ARS che ha “acceso I riflettori” sulla problematica, possano giungere in questi giorni notizie rassicuranti e si possa pertanto dare il via all’iter procedurale che consenta in tempi brevi la definitiva stabilizzazione di questo personale .
Abbiamo ancora una volta ribadito in Commissione che anche per il personale part-time attualmente in servizio in SAS Sicilia possa al più presto individuarsi una legittima e concreta soluzione che permetta di trasformare l’attuale contratto part-time in full-time. L’obiettivo di qualunque amministrazione pubblica e, a maggior ragione, quello della Regione Siciliana, non deve essere solo porre fine al precariato, ma dovrà essere anche quello di garantire un contratto a tempo pieno e indeterminato che riconosca dignità lavorativa ad ogni soggetto e un salario umanamente dignitoso.
COBAS/CODIR CONFINTESA SICILIA
M. D’Amico R. Greco
